secondo la tradizione, i Taralli hanno origine dallo “sfriddo”, ovvero i ritagli di pasta con i quali i fornai preparavano il pane
aggiungendo la ‘nzogna, ovvero la sugna ed il pepe, con le loro mani crearono i famosi taralli, che cuocevano in forno insieme al pane
nell’ottocento, poi, alla sugna aggiunsero anche la mandorla, diventando il Tarallo ‘Nzogna e Pepe che conosciamo oggi
prepariamolo insieme
Ingredienti
350 g Farina
150 g Mandorle
140 g Sugna
10 g Lievito di birra fresco
150 ml Acqua
Sale q.b.
Pepe q.b.
Prearazione
nel boccale della planetaria versare l'acqua ed il lievito e lavorare con la frusta k
aggiungere la sugna e continuare a lavorare
aggiungere sale e pepe e le mandorle tritate
conservare una maciata di mandorle per decorare taralli prima di infornarli
infine aggiungere la farina e lavorare fin a creare un impasto omogeneo
rovesciare l'impasto sul tavolo da lavoro leggermente infarinato e lavorarlo per compattarlo
lasciarlo riposare per 30 minuti coperto a un coanovaccio di cotone
disporre i taralli sulla teglia da forno, ricoperta di carta forno, bagnata e strizzata e lasciar lievitare due ore circa
cuocere i taralli in forno 200° per 20 minuti e poi a 180° per 15 minuti
sfornarli e servirli
buoni Taralli 'Nzogna e Pepe